giovedì 11 febbraio 2021

123. 2 giugno 1998 - TRICKY

Angels with Dirty Faces Tour
Magazzini Generali (Milano)
Durata: 2h
Prezzo: 33000 lire
Posizione: 1a fila
Sold-Out: 
Pubblico: 



Il ricordo più vivido ed emozionante del quarto concerto di Tricky che andavo a vedere è legato all'attesa per entrare.

Ero in coda lungo il solito muro che assieme al marciapiede accoglie gli astanti prima di entrare ai Magazzini Generali di Milano, come spesso accadeva ero tra i primi, quando da un taxi sgusciò fuori il caro Adrian Thaws (vero nome dell'artista che mi apprestavo a vedere live).
Un po' di moderato entusiasmo si alzò tra i giovani fan, nulla di isterico dato che non stavamo aspettando i Take That, ma lui venne subito da noi: sorrisi e saluti dispensati a tutti.

Al sottoscritto però lasciò qualcosa di più tangibile: dato che non lascio quasi mai le cose al caso e che se voglio fare una cosa la voglio fatta bene (tranne poi incasinarla, molto spesso) mi ero portato una suo bellissimo scatto ritagliato con cura da un magazine e ben riposto tra due cartoncini rigidi. Una bella foto in cui se non ricordo male indossava un abito in broccato con uno sfondo altrettanto fiorito di tappezzeria, tutto nei toni del bronzo.
Scelsi per l'occasione un pennarello color oro a punta fine: lui ne aveva uno nero recuperato poco prima ma io no!, glielo tolsi dalle mani e gli misi tra le dita il mio (che poi mi ripresi, con quel che era costato) perché il progetto che avevo in mente doveva essere completo! 
E così fu, lui si accertò divertito con me su quale pennarello dovesse effettivamente usare e firmò la mia pagina di giornale.
Il risultato?: davvero molto elegante, ma la firma quasi non si vede per un effetto perfettamente riuscito di mimetismo. Bene.

Lui come sempre si rivelava un pezzo di pane, super-simpa e disponibilissimo. Tutto l'opposto dell'immagine ingrugnita e incazzosa che dispensava.

La foto venne poi incorniciata e rimase esposta in tutta la sua classe nell'entrata di casa mia per diversi anni. Ora mi chiedo dopo due traslochi che fine abbia fatto.

Ah, il concerto! Bello, prima fila, tirato, un po' oscuro con Maxinquaie che cominciava a diluirsi in mezzo ai due album (e un EP) più recenti, con mio gran dispiacere. Altro non ricordo.



Scaletta (ipotetica): Antihistamine / Critic / Pumpkin / Bad Dreams / Lyrics of Fury / Carriage for Two / Abbaon Fat Tracks / The Moment I Feared / Christiansands / 6 Minutes / Bury the Evidence / Overcome / Tear Out My Eyes / Tricky Kid / Suffocated Love / Feed Me / Vent

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