giovedì 17 febbraio 2011

26. 3 febbraio 1993 - FRANCESCO DE GREGORI

Il Bandito e il Campione
Teatro Smeraldo (Milano)
Durata: 2h 10'
Prezzo: 44.000 Lire
Posizione: Platea
Sold-Out:
Pubblico: Pieno (1.500 p.c.)








Tornavo allo Smeraldo dopo l'entusiasmante live di Joe Jackson, questa volta per un grande cantautore italiano: Francesco De Gregori.
Non sono mai stato un suo grandissimo fan, ma negli ultimi anni mi ero avvicinato alla sua musica e la frequentazione di qualche amico che del cantautore romano era vero estimatore, non mi fece esitare nella decisione di andarlo a vedere e ascoltare.
Organizzai quello che doveva essere un regalo di compleanno a sorpresa per Michela. Sapendo quanto la ragazza fosse sgamata non mi stupii affatto della non riuscita del progetto.
Ma andiamo per ordine: il concerto si sarebbe svolto il 3 febbraio.
Dato che il compleanno da festeggiare sarebbe stato il giorno successivo comprammo il biglietto in 'comitiva' e mi inventai una scusa per farla uscire con tutti noi quella sera: se la memoria non mi inganna le dissi che avrebbero esposto alcune fotografie per una mostra sugli studenti della Bauer, la scuola che frequentavo allora.
Girammo un po' in zona XXV Aprile per cercare parcheggio e poi ci dirigemmo a piedi verso il teatro, con la Miki che, avuta la conferma in quello che aveva intuito, saltava di gioia.
La posizione in sala era perfetta, a metà platea centrale: noi eravamo in 5 tutti in fila.

Il concerto, a parte il generale ricordo delle splendide canzoni che avemmo il privilegio di sentire, si riduce a due fotografie ben nitide: il primo legato al modo di reinterpretare le sue canzoni di De Gregori, che rendeva molto complicato al pubblico di seguirlo nel canto.
Il secondo invece fu che decidemmo, nel silenzio post-applauso tra un pezzo e l'altro, di urlare in coro 'BRAVO FRANCESCO' per dare una piccola scossa ad un pubblico caldo di applausi ma un po' statico per il resto.
Breve countdown e le nostre voci si innalzarono chiare nella sala ammutolita. Nel silenzio tombale che ne seguì credo pensammo tutti di avere fatto una discreta figura di merda.
Venimmo smentiti perché De Gregori, facendo l'unico strappo alla timidezza che ostentò per tutta la serata, si avvicinò al microfono e ci disse: 'Grazie ragazzi'.
Applauso del pubblico pagante e gioia nostra.

Poi non mi sono innamorato di lui come è successo con altri artisti, che mi hanno così convinto dal vivo da diventare parte degli artisti che preferisco. Sarà anche che negli ultimi 15 anni De Gregori non ha prodotto i suoi migliori lavori: come Baglioni più che altro ha dato alle stampe un gran numero di live e greatest hits.
Il maggior rientro economico con il minor sforzo possibile!


Visto con: Stefano A. / Claudia / Miki / Astrid

1 commento:

  1. ...non ci credo! Il 'bravo francesco' me l'ero proprio dimenticato ed anche la sorpresa per il mio compleanno...incredibile!
    Bravo Andre! Con questo blog, stai riesumando ricordi persi nella memoria di tutti noi!!
    In compenso, ricordo con tenerezza una t-shirt blu della Donna Cannone da me acquistata ai botteghini fuori dal teatro alla fine del concerto...
    Miki

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