giovedì 17 marzo 2011

33-34. 29 e 31 agosto 1993 - PRINCE & THE NEW POWER GENERATION

Prince and the Now Power Generation: ACT II
Stadion Hardturm (Zurigo - CH)
Supporters: Duran Duran
Durata: 1h 50'
Prezzo: /
Posizione: 1° Fila
Sold-Out: no
Pubblico: 30.000 p.c.











Prince and the Now Power Generation: ACT II
Palais De Bercì (Prince - FR)
Supporters: NPG
Durata: 2h
Prezzo: /
Posizione: 1° Settore
Sold-Out:
Pubblico: Pieno (16.000 p.c.)






Ad un mese di distanza dall'epico concerto di Londra mi concessi altre due date del tour 'Act II', distanziate di 48 ore una dall'altra, una a Zurigo e una a Parigi.
Cominciavo a intuire che, ove possibile, lasciare passare un po' di tempo tra un concerto e l'altro andava a tutto beneficio del godimento dello spettacolo.
Certo, andare in una città e vedere tre live di seguito era soprattutto un modo per contenere i costi per gli spostamenti: ma la Svizzera era sufficientemente vicina, Sebastien un amico (svizzero) di prim'ordine e Parigi con lui sarebbe stata un'avventura totalmente nuova.

Il 29 agosto arrivammo a Zurigo di buon'ora: fuori, nell'attesa (abbastanza lunga...) passammo il tempo ad osservare i fan che ambivano, con trucco, acconciature e vestiti abilmente studiati, ad assomigliare al loro idolo.
I risultati erano assolutamente comici: il ricordo più nitido è relativo ad un ragazzo apparentemente indiano, completamente vestito di giallo limone, immediatamente ribattezzato Titti.
Durante quelle interminabili ore venni a conoscenza di una notizia davvero sconvolgente: prima di Prince avrebbero suonato i Duran Duran. I DURAN DURAN?!?! Il prequel era stato questo: Simon & Co. avrebbero dovuto suonare in un festival insieme a Prince. Non so dove, non so quando. Quello che so è che per motivi (credo) meteorologici l'evento venne annullato e, per mere questioni contrattuali, i Duran dovevano recuperare la data persa.
Qualcosa del genere.
Resta il fatto che mi ritrovavo nella situazione unica di poter assistere a sorpresa al concerto di una delle band che adoravo.
Avevo ora una motivazione in più per arrivare in prima fila!
Con un tale sprone conquistarla non fu difficile, al mio fianco una  delle tante fan itineranti italiane di Prince, Lucia. Seb e Giangi li avevo persi nella corsa alla transenna.
Alla fine le mie paure su come i Duran sarebbero stati accolti da un pubblico non loro furono infondate: a parte il fatto che eravamo in pochi a potersi definire veri fan, la band pensò bene di proporre un set di canzoni stra-conosciute e la gente apprezzò. Senza esagerare...

Lo show di Prince lo conoscevo anche se, come ormai sapevo perfettamente, ogni serata era diversa dalle altre, per atmosfera, durata e soprattutto, scaletta. Non ho particolari ricordi di quel live, come non ne ho di quello di due giorni dopo a Parigi.
A fine concerto cominciarono a girare le usuali voci sulla possibile location del 'solito' aftershow.
Per chi non mastichi Prince una doverosa spiegazioni: da sempre il genio di Minneapolis a quasi ogni concerto fa seguire un secondo concerto, di solito in un piccolo club il cui nome viene tenuto segreto e normalmente comunicato dall'entourage di Prince solo ai fan davvero meritevoli, quelli dalla lunghissima e riconosciuta militanza.
Saputo il nome dell'agognato locale ci precipitammo in taxi per raggiungerlo.
Mi misi educatamente in coda per accorgermi solo dopo molto che, alle mie spalle, a pochi centimetri da me, c'era Simon Le Bon.
Mi scervellai per un po', tutto emozionato, per cercare qualcosa di illuminato da dirgli e alla fine, fatto un bel sospirone mi girai e gli chiesi se potevo stringergli la mano. Non so se rendo la demenza... lui mi guardò con aria confusa e mi disse: 'Sure'. Poteva dirmi 'No'? Mi rigirai e ritornai a fare la fila. Dopo qualche minuto lui entrò e io mi stufai. Fine prematura  di un aftershow nemmeno iniziato.


Due giorni dopo ritornavo a Parigi, sul luogo della mia 'prima volta' dopo poco più di un anno. Allora era stato una parziale tragedia: ora invece arrivavo con nuovi amici con cui condividere l'esperienza e la cosa mi rasserenava alquanto. A farmi perdere la pace interiore ci pensarono i fan francesi di Prince accorsi a vederlo.
Dato che la security tardava ad aprire i cancelli le migliaia di persone che si accalcavano all'entrata di Bercy si misero a spingere come non mi era mai capitato di vedere (e sentire). Per la prima e unica volta nella mia vita fui protagonista involontario di uno sfondamento. La gente urlava e in pochi secondi ci ritrovammo, io e Sebastien, nel primo settore di fronte al palco. Peccato che per ritorsione a quello che era appena accaduto alla sicurezza interna venne dato l'ordine di non fare uscire nessuno, neanche per andare in bagno. Per capirci meglio: chi fosse uscito, non sarebbe rientrato. Dopo ore passate in fila l'impossibilità di uscire sarebbe stata una dura prova ma ce l'avremmo eroicamente fatta!
Il ricordo della serata legata al concerto? Prince si mise ad un certo punto a suonare la batteria. Decisamente inusuale!


Con la data parigina chiudevo il mio secondo tour di Prince: la seppura ancora poca esperienza mi aveva permesso di godermelo molto di più rispetto al primo. I concerti all'estero erano ormai una concreta realtà!




Visto con: Lucia (Sebastien / Giangi)
Scaletta Zurigo: Intro / My Name Is Prince / Sexy M.F. / The Beautiful Ones / Let's Go Crazy / Kiss / Irresistible Bitch / She's Always In My Hair / Guitar Solo / Raspberry Beret / Sometimes It Snows In April / The Cross / Sign 'O' The Times / Purple Rain / Thunder / Take Me With U / Nothing Compares 2 U / And God Created Woman / Diamonds And Pearls / Venus De Milo / Little Red Corvette / Strollin' / Scandalous / Girls & Boys / Instrumental / 7 / Mayte's Talk / 1999 / Baby I'm A Star / America / D.M.S.R. / MPLS Jam / NPG Jam  


Visto con: Sebastien 

Scaletta Parigi: My Name Is Prince / Sexy M.F. / Love 2 the 9's / The Beautiful Ones / Let's Go Crazy / Kiss / Irresistible Bitch / She's Always in My Hair / Raspberry Beret / Sometimes It Snows in April / The Cross / Sign “o” the Times / Purple Rain / I Love U in Me / With You / Venus de Milo / Little Red Corvette / Strollin' / Scandalous / Girls & Boys / 7 / 1999 / Baby I'm a Star / America / D.M.S.R.

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